Francesca Papp con la sua rubrica “LeggerMente”, aggiunge altri sei tasselli, alla sua straordinaria analisi di poeti/e contemporanei/e perlopiù provenienti o che hanno attraversato il mondo del Poetry Slam italiano (Achille, Ratano, Riggio, Balestra), ma non solo (Lauria, Chisci). Il suo sguardo di poeta e psicologa esperta in terapia familiare rende queste recensioni uniche nel suo genere.
Di seguito i testi introduttivi di Francesca Papp e i relativi link per leggere la recensione dei poeti e poetesse citati prima sul sito dello IAFF Istituto di Alta Formazione e di Psicoterapia Familiare di Firenze dove sono pubblicate mensilmente.
Oltre Infinito di Vincenzo Lauria
gennaio 2024
I testi della raccolta di poesie Oltre Infinito di Vincenzo Lauria e Liliana Ugolini hanno generato tre progetti poetici multimediali. La ricerca dell’identità, tra apparire ed essere - ed essere integro o frantumato - sono alcune delle considerazioni che vengono stimolate dalla lettura, nel contesto della nostra attualità dominata dalla tecnologia. Nelle relazioni sentimentali emergono, sempre più di frequente, dinamiche discontinue, in cui la comunicazione si interrompe, il contatto finisce in un attimo, con un click: nasce “il legame intermittente”.
Il ribaltamento tra oggetto/soggetto è una tematica importante, tipica della poetica dell’autore, che riguarda la capacità di uscire da uno schema per tendere a comprendere l’altro e accogliere le diversità. Tramite la poesia è possibile costruire relazioni e diffondere valori umani.
https://www.psicoterapiafamiliarefirenze.it/2024/01/31/per-la-rubrica-leggermente-di-gennaio-la-recensione-di-francesca-papp-delle-poesie-di-vincenzo-lauria-oltre-infinito/
I sottopassaggi della poesia: luce e ombra di Daniela Chisci
febbraio 2024
La Chisci tramite la poesia sviluppa un processo terapeutico per rielaborare il dolore. La scrittura è utilizzata per individuare gli stati d’animo e l’ambiente circostante, in una sorta di diario personale in cui raccogliere le annotazioni e avviare un processo di contemplazione interiore della natura. Il percorso della Chisci attraversa parole e silenzi, luci ed ombre, tepore e gelo, mentre nelle difficoltà la fiammella della poesia riscalda e illumina.
https://www.psicoterapiafamiliarefirenze.it/2024/02/29/per-la-rubrica-leggermente-di-febbraio-la-recensione-di-francesca-papp-delle-poesie-di-daniela-chisci-i-sottopassaggi-della-poesia-luce-e-ombra/
Il preludio del dramma di Beatrice Achille
marzo 2024
Beatrice Achille nel suo libro Medeatiche ripercorre il mito di Medea e fa spaziare il lettore tra Mythos e Logos, tra ragione e sentimento, tra appartenenza e separazione.
Come esperti della relazione di cura è fondamentale riconoscere le note del Preludio del dramma, ovvero l’atto della tragedia che riguarda la perdita, per sviluppare un percorso terapeutico adeguato a garantire l’accesso di entrambi i genitori ai figli.
La poeta attraversa temi antichi e sempre moderni, ancora oggi non risolti, lega poesia e psicologia, in cerca di speranza ed evoluzione.
https://www.psicoterapiafamiliarefirenze.it/2024/03/20/per-la-rubrica-leggermente-di-marzo-la-recensione-di-francesca-papp-delle-poesie-di-beatrice-achille-il-preludio-del-dramma-la-perdita-tra-mito-e-poesia/
L’immagine della poesia tutta di Gabriele Ratano
aprile 2024
Gabriele Ratano narra la sua famiglia e terra d’origine in dialetto del Basso Salento. Il poeta riproduce degli spaccati sul mondo, episodi di vita di paese o storie di coppia: finestre aperte sulle relazioni, che sviluppano tematiche come la senilità, la malattia e la guerra. Ratano approfondisce argomenti che spaziano tra problematiche familiari, sociali e ambientali per cogliere l’immagine della poesia tutta.
https://www.psicoterapiafamiliarefirenze.it/2024/04/18/per-la-rubrica-leggermente-di-aprile-la-recensione-di-francesca-papp-delle-poesie-di-gabriele-ratano-limmagine-della-poesia-tutta/
La coscienza della fragilità di Gloria Riggio
maggio 2024
I testi poetici di Gloria Riggio rappresentano un approdo alla conoscenza, alla consapevolezza e alla coscienza della fragilità, che diventa valore acquisito in un percorso evolutivo all’interno della collettività. La poesia della Riggio dà voce ai drammi moderni: è un grido lacerante di denuncia contro la sopraffazione, le ipocrisie, l’egocentrismo e il rifiuto del diverso. La poeta considera tutto il male dell’animo umano, nel mondo, e lascia qualche varco di speranza per immaginare una liberazione, che forse avverrà.
https://www.psicoterapiafamiliarefirenze.it/2024/05/31/per-la-rubrica-leggermente-di-maggio-la-recensione-di-francesca-papp-delle-poesie-di-gloria-riggio-la-coscienza-della-fragilita/
Troppo di Filippo Balestra
giugno 2024
Balestra protrae le sue tipiche sperimentazioni linguistiche anche nell’ultimo libro Troppo, che affronta un tema centrale della nostra attualità. L’autore non costituisce un modello preciso, perché l’apprendimento e la consapevolezza si formano tramite un’indagine che, come la psicoterapia, non è immediata ma richiede un tempo interno di sviluppo. Il libro di Balestra si fa in base a delle co-costruzioni in rapporto al dipanarsi del testo e all’esperienza della lettura che il soggetto sperimenta.
Balestra propone degli strumenti nuovi di comprensione e sta al lettore decidere se continuare la ricerca e come collocarsi nella società.
https://www.psicoterapiafamiliarefirenze.it/2024/06/27/per-la-rubrica-leggermente-di-giugno-la-recensione-di-francesca-papp-del-libro-di-filippo-balestra-troppo/
Francesca Papp è educatrice, psicologa e psicoterapeuta, specialista in Terapia di Coppia e della Famiglia.
Ha pubblicato una raccolta di racconti e tre raccolte di poesie che ripercorrono metaforicamente alcuni viaggi speciali.
Da febbraio 2021 cura la rubrica mensile di poesia e psicologia LeggerMente, in collaborazione con l’Istituto di Alta Formazione di Firenze e, da luglio 2022, anche con la rivista Poetry Therapy Italia.
