Giovanna Frene (Asolo, 1968), poeta e studiosa, è stata scoperta da Andrea Zanzotto. Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Venezia, è Dottore di ricerca in Storia della Lingua all’Università di Padova sotto la guida di P.V. Mengaldo; attualmente sta svolgendo un Dottorato a Losanna, sotto la guida di L. Tomasin.
Tra gli ultimi libri di poesia: Sara Laughs, D’If 2007; Il noto, il nuovo, Transeuropa 2011; Tecnica di sopravvivenza per l'Occidente che affonda, Arcipelago Itaca 2015; Datità (nuova edizione del libro Manni nel 2001), postfazione di A. Zanzotto, Arcipelago Itaca 2018.
È inclusa in varie antologie, tra cui: Grand Tour. Reisen durch die junge Lyrik Europas, Hanser 2019; Nuovi Poeti italiani 6, Einaudi 2012; Poeti degli Anni Zero, Ponte Sisto 2011; New Italian Writing, “Chicago Review”, 56:1, Spring 2011; Parola Plurale, Sossella 2005.
Come critica militante, co-dirige il lit-blog “Inverso. Giornale di poesia” e collabora con varie riviste, tra cui “Antinomie” e “Semicerchio”.
Come saggista, ha pubblicato saggi e recensioni sul Settecento e sul Novecento in volumi e riviste accademici.
Foto di Dino Ignani.
I suoi articoli su Poetry Therapy Italia