La mia esperienza di poesiaterapia è la mia stessa esperienza di poeta, la scrittura cioè di poesie come forma di cura di sé: un’esperienza sempre più consapevole, grazie al corso di counseling gestaltico che ho intrapreso tra il 2015 e 2017, e il cui inizio è coinciso con la pubblicazione del mio primo libro di poesie Magie del disincanto.
Ho iniziato a usare la poesia nei colloqui individuali di counseling dal 2016, mentre i miei primi gruppi esperienziali di counseling attraverso la poesia risalgono al 2018, mentre scrivevo la tesi di fine corso “La poesia sei tu – La poesia nel counseling gestaltico” (qui allegata, >> scarica il PDF).
I miei workshop sono caratterizzati da un continuum tra lettura di poesie e scrittura di proprie composizioni poetiche da parte dei partecipanti. Al fine di una maggiore coerenza del lavoro in gruppo, mettendo a frutto la mia frequentazione della poesia, per stimolare la sensibilità poetica dei partecipanti ed entrare in tema preferisco la lettura di poesie all’ascolto della musica e ad altre tecniche di attivazione comunemente usate nei gruppi.
Nella lettura mi rifaccio liberamente alla pedagogia immaginale di Paolo Mottana, per esplorare le potenzialità dell’immaginazione come risorsa terapeutica, valorizzando le parole come tramite per l’evocazione d’immagini dell’inconscio. La circolazione in gruppo delle immagini emerse agevola in ogni partecipante risonanze emotive e punti di vista alternativi a quello abituale.
Per facilitare la scrittura creativa di poesie da parte dei partecipanti utilizzo il metodo Caviardage, elaborato da Tina Festa, di cui sono formatore certificato: un metodo facilmente fruibile da tutti e coerente con le modalità maieutiche del counseling. La cancellazione di parole da testi già esistenti ha inoltre un potenziale liberatorio e incoraggia nei partecipanti la capacità di scegliere le proprie parole.
Questa esperienza mi ha consentito di diventare consapevole della funzione poetica nel counseling: la capacità di vedere la bellezza interiore del cliente. Questa bellezza che è poesia.
Paolo Fezzi è poeta e counselor. Laureato in Lettere, scrive poesie e ha pubblicato una raccolta poetica dal titolo Magie del disincanto.
È Professional Counselor iscritto ad Assocounseling. Ha svolto la formazione come counselor presso il CSTG (Centro Studi di Terapia della Gestalt), con una tesi sulla poesia nel counseling, attività nella quale utilizza la scrittura creativa e poetica, in sedute individuali e in gruppo