Lucrezia Medici è nata nel 1991 e risiede nel comune di Alto Reno Terme, nell’Appennino Tosco Emiliano, in provincia di Bologna. La passione per la psiche umana l’ha portata a cercare di studiare e di applicare nuove metodologie per aiutare le persone, soprattutto se affette da patologie più o meno invalidanti. Dopo la perdita di un familiare molto caro, il suo obiettivo è sempre stato quello di svolgere una professione che avesse lo scopo di dare supporto a ogni individuo ne avesse bisogno. Per questo, ha conseguito la laurea in Educatore sociale e culturale all’Università degli studi di Bologna, scegliendo di svolgere il tirocinio presso le case di riposo. È seguito un tirocinio in una casa di riposo dell’Appennino e la tesi sugli interventi educativi negli ospiti affetti dal morbo di Parkinson e Alzheimer, dal titolo L’animazione come cura nella terza età: progettazione di interventi educativi.
Tutto questo ha contribuito a un cambio di prospettiva totale, per cui dalla relazione a senso unico educatore-anziano si è instaurata invece una relazione biunivoca, nella quale l’anziano è una persona che dona conoscenza e calore umano.