Poetry Therapy Italia

Antonella Zagaroli (foto di Mariangela Rasi), poetessa counselor e poetry-therapist nasce a Roma il 25 maggio 1955 da padre macchinista delle Ferrovie e madre casalinga. Interessata fin da piccola alla lettura e al rapporto con le persone e il sociale, comincia a scrivere poesie. Dopo un primo interessamento alla politica, decide di rivolgere la sua attenzione a cosa accade nell’interiorità degli esseri umani. 
Si laurea con lode in Lingue e Letterature Straniere Moderne, con una tesi strutturalista su Absalom Absalom! di W.Faulkner; si rende conto che gli scritti di poeti e narratori di ogni lingua coinvolgono i lettori tramite le emozioni espresse ma anche con le tecniche utilizzate. Comincia a dedicarsi alla scienza in particolare alla neurologia e alla fisica einsteniana e quantistica, letture che saranno fondamentali per la sua successiva formazione psicologica e poetica. 
Nel 1993 consegue il diploma triennale in Counselling Professionale – Gestalt Counselling e Supervisione – presso ASPIC (Associazione per lo sviluppo psicologico dell’individuo e della comunità) indirizzo gestaltico rogersiano.
Nel 1996 ottiene il Master in Poetry Therapy presso la National Poetry Therapy, Washington (USA) dopo 3 anni di stages conclusi a Washington ma con studi iniziati già nel 1991.
Esperienze professionali in campo psicologico: Membro della European Association for Counselling (EAC) e della National Association for Poetry Therapy (NAPT - USA ) dal 1991; fondatrice dell’ASPIC Counselling e Cultura di cui è stata Presidente dal 1994 al 1995 e della Società Italiana di Counselling (SICO); nel 1995 ha fondato in Italia, sulla falsariga della consorella americana, LAUBEA Associazione Italiana di Poesia nella Psicologia, di cui è l’attuale Presidente.
Ha partecipato ed è intervenuta come relatrice e conduttrice di gruppi esperienziali in diversi convegni nazionali e internazionali sulla Psicoterapia, fra i quali: IV Congresso Internazionale di Psicoterapia della Gestalt (Siena Luglio 1991); Conferenze Internazionali di Poetry Therapy di Boston (1992), Minneapolis (1994), Baltimora (1996); congresso di Counseling Integrato Frascati (Roma 1995); convegno di Psicoterapia Cognitiva di Siena (1997); Convegno Nazionale S.I.C.O. Roma 1998; Congresso A.I.A.M.C (Pescara 2003), Congresso A.I.A.M.C. (Scanno 2008).
Ha condotto gruppi alla pari fra counsellors e psicoterapeuti in Italia presso la l’ASPIC di Roma (1995-1998) e per gli specializzandi in psichiatria presso la cattedra di Psichiatria dell’Università di Siena (2001). 
Negli Stati Uniti a Washington presso lo Psychiatric Hospital S.Elisabeth di Washington e il Center for Abuse Recovery Emporwerment of Psychiatric Institute sempre di Washington DC (1996).
Attraverso il lavoro professionale e all’interno di LAUBEA è stata organizzatrice di vari incontri formali e informali fra poeti e psicologi di varie scuole per iniziare un confronto e una collaborazione fra il linguaggio della poesia e quello della psicologia.
A latere di una lunga psicoterapia personale prima gestaltica e poi junghiana durata 15 anni, dal 1992 sia in Italia che negli Stati Uniti  ha praticato e pratica con adulti e giovani il Counselling coniugato alla Poetry Therapy individuale e di gruppo per stimolare l’auto sostegno, la conoscenza di sé e la  consapevolezza individuale anche nell’ambito del sociale.
Presso associazioni di volontariato ha agevolato gruppi con patologie gravi (donne anoressiche, depresse, borderline), gruppi di adulti con blocchi nella sfera relazionale, giovani e bambini con difficoltà di studio o di inserimento nel lavoro e nel sociale, adottando un metodo integrato di ascolto attivo, riformulazione, espressione creativa e la lettura di poesie e racconti nonché attraverso le parole del quotidiano e dei sogni. 
Da ottobre 2003 a giugno 2004 ha condotto un laboratorio sperimentale di poesia terapia per un gruppo di schizofrenici presso il Centro diurno del Dipartimento di salute mentale della ASL di Pescara. 

La sua attività comprende anche laboratori nelle scuole e in pubblico, durante i quali propone la lettura di testi poetici e narrativi che favoriscano un approccio diretto e personalizzato con la parola scritta. Il suo principio di riferimento è quello secondo cui la letteratura è patrimonio comune a cui ognuno accede seguendo la propria libera sensibilità, senza termini di paragone o di giudizio e attraversando le emozioni che sopraggiungono: rabbia, tristezza, dolore, gioia, piacere. In seguito alla formazione americana, infatti, ha sempre di più sperimentato che la tecnica della Poetry Therapy permette al paziente di esprimere se stesso, prima attraverso le parole dei grandi poeti, poi, lentamente, tramite la composizione di scritti propri o dell’espressione artistica più adatta. E’ un sistema che indaga sui personali sentimenti senza il trauma del confronto diretto con il proprio stato emotivo perché ciò che cura è il fatto che la persona abbia un pretesto per raccontarsi e per farlo è necessaria la parola giusta. Ma sono fondamentali anche il silenzio, il ritmo, i vuoti della parola scritta e quindi le pause del fruitore. Negli scritti del poeta e/o dello scrittore la persona riconosce lo spirito affine le cui espressioni manifeste lo rassicurano.
Il fatto di riconoscere i propri conflitti e sentimenti in un testo altrui induce ad accettarli. Secondo la sua esperienza la Poetry Therapy si può utilizzare con efficacia soltanto se si possiede un ampio catalogo letterario di riferimento e ci si è formati nelle tecniche psicologiche.

Sempre con lo scopo di una lettura consapevolizzata ha promosso e organizzato manifestazioni più allargate sia locali e che nazionali fra le altre: Poesia e traduzione (Roma, 1997); Schegge di Poesia, musica e poesia a passeggio fra le diverse emozioni (Roma, 1999); Lettura completa in piazza de Il Piccolo Principe di De Saint-Exupery e Favola di Goethe fra musica rock e street painting (estate romana 2000); Presepe poetico per il nuovo millennio, cassette audio di poesie lette da poeti romani e concesse gratuitamente ad alcune librerie romane (Roma, Natale 2000); Percorsi in-versi (Roma, 2001-2002); Poesia e Rifiuti ovvero la poesia sul cassonetto in collaborazione con l’Ama di Roma (2003); Passaggi Umani in Val d’Orcia, i nuovi trovatori per una maggiore consapevolezza, in collaborazione col Comune di San Quirico d’Orcia –Si- (2018); Festa Fra Civiltà, letture e spettacoli di natura e tradizioni dal mondo dell’immigrazione, in collaborazione col Comune di San Quirico d’Orcia –Si- (2019).
Ha svolto attività di volontariato in Italia presso la Caritas e la Comunità di Sant’Egidio di Roma, all’estero in Kerala e Tamil Nadu– India- con l’Associazione Namastè Onore a te (Bo) seguendo in particolare la ricostruzione dopo lo tsunami per una comunità di Intoccabili. 
Sempre nell’ambito del volontariato ha insegnato la lingua italiana presso l’Associazione Italia Bangladesh di Roma e attualmente agli immigrati presenti a San Quirico d’Orcia (SI).
Con la propria Associazione ha realizzato una Biblioteca occidentale in lingua inglese per il befotrofio della Fondazione Mother and Child di Thodupuzha, Cochin (Kerala –India-) sempre col fine di fornire più mezzi di conoscenza e consapevolezza alle persone più svantaggiate.
Fin dagli anni ’90 non ha smesso di credere nella Poetry Therapy  e nelle sue potenzialità soprattutto in questa epoca di eccessivo individualismo, egotismo affermatisi nella società. Non ha mai abbandonato il suo lavoro nonostante le difficoltà e le delusioni continue.

Pubblicazioni scientifiche: 
"Gestalt e Poesia", in Psicoterapia della Gestalt per una Scienza dell’Esperienza, a cura di Riccardo Zerbetto, luglio 1991; "Psicoterapia e Poesia" in Realtà e Prospettive in Psicofisiologia ASPIC 5/6/7, Maggio 1993; "Poiein – tecniche poeticogestaltiche per la consapevolezza e l’individuazione" in Realtà e Prospettive in psicofisiologia ASPIC 8/9/10, Luglio 1994 (tradotto in inglese e ripubblicato dal NAPT National Association for Poetry Therapy USA (1995).
Il libro Counseling e Poesia – Linguaggio poetico e comprensione di sé, ASPIC, Febbraio 1994, adottato dalla facoltà di Psicologia di Roma dal 1995 al 1997 ora in fase di rielaborazione e riedizione con aggiunta di testi tratti dai suoi studi sulla fisica einsteniana e quantistica e dai personali approfondimenti filosofici.

Con l’Associazione LAUBEA ha editato:
Primule un’antologia poetica di testi scritti dai bambini di una scuola elementare romana dopo un anno di laboratorio di poesia “giocata” coi bambini, 2011; Racconti Pollicini 4 favole vere scritte per adulti, ragazzi e bambini, sul tema del migrare e dell’incontro col cosiddetto “diverso” reinterpretate dai bambini con disegni, poesie, acrostici dopo sei mesi di incontri con quattro classi della scuola primaria di San Quirico d’Orcia, Siena, ottobre 2018; Haiku e Poesie dal bullismo alla comprensione alla libertà, poesie scritte dai bambini di una V primaria di San Quirico d’Orcia nell’arco di sei mesi individuando temi a loro più vicini e a volte di difficile espressione diretta, Siena, 2019.

Pubblicazioni letterarie: 
1986 La maschera della Gioconda poema in plaquette (Hetea, Frosinone); 1988 La maschera della Gioconda che include anche il poema Pi greco quinto e la raccolta Coiffeur distratto (prefazione di Walter Pedullà), Crocetti editore, Milano; 1992 viene rappresentato con musiche originali il poema teatrale Il Re dei danzatori; 1996 raccolta Terre d’anima (prefazione di  Achille Serrao), Libroitaliano editrice Internazionale, Ragusa; novembre 2001 va in scena presso il Teatro Sala Uno di Roma Come filigrana scomposta – racconto d’amore tango e poesia, poi pubblicato da Rupe Mutevole edizioni (Bedonia, Parma 2008) e in scena nuovamente come lavoro di teatro-danza nella provincia romana; marzo 2002 La volpe blu raccolta di prose poetiche e racconti (prefazione di Mario Lunetta), Sovera, Armando editore Roma arricchita da successive riflessioni di Stefano Giovanardi; ottobre 2004 la raccolta poetica Serrata a ventaglio, pubblicata con Onyxedizioni, Roma; gennaio 2007, con Rupe Mutevole edizioni, Bedonia (Parma) il saggio e reportage poetico dal titolo Quadernetto Dalìt, tradotto in inglese alla fine dello stesso anno e distribuito in Kerala, India; settembre 2009 è nelle librerie il romanzo in versi e prosa Venere Minima, Rupe Mutevole edizioni (Parma); 2010 esce con la Onlus Laubea La nostra Jera, raccolta di poesie e fotografie di Mariangela Rasi sull’isola di  Marettimo.  Il testo nasce dall’idea di promozione artistica dell’Area Marina Protetta delle Egadi. 
2011 Chelsea editions (New York) pubblica Mindskin A selection of poems 1985-2010.
2012 Istallazioni poetiche tratte dalla breve raccolta Al di là d’ogni luce presentate da Giorgio Patrizi, Pienza (Siena).
2013 dalla sua amicizia epistolare col poeta Alfredo De Palchi nasce il duetto poetico Intuire come possedere - Corrispondenza in versi (Italian Poetry Review volume VI, 2011, New York). 
2013 Trasparenze in vista di forma (Libreria Padovana Editrice, Verona). 
2017 raccolta poetica Vis (prefazione Giorgio Patrizi), Rupe Mutevole Editrice Bedonia, Parma 2017 con riflessioni scientifico-filosofiche.

In qualità di traduttrice letteraria ha pubblicato in Italia: alcune poesie da Suicide Point dell’indiano Kureepuzha Sreekumar (Hebenon aprile-novembre 2010), la plaquette One Columbus leap della poetessa irlandese Anamaria Crowe Serrano (Onyxebook, Roma 2012), Hosanna, raccolta di epigrammi di Louis Bourgeois, poeta e scrittore californiano (CFR Editrice, Trento 2014). 
Le sue poesie sono apparse su riviste italiane, francesi, inglesi, americane e ultimamente anche su diversi blog italiani e stranieri. Alcune sue opere sono presenti nelle biblioteche di Londra, Budapest, Dublino e nelle università americane di Yale, Standford, Columbia, Stony Brook.
Attualmente vive nella campagna toscana.

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